Indirizzo: Palazzo dell’Orologio, Via Giovanni da Procida - 80077 Ischia Ponte (NA)
Telefono: 081 – 98 11 24
Fax: 081 – 99 34 70
Orario
• Aprile-giugno, settembre-ottobre: 10.30 - 12.30; 17.00-20.00.
• Luglio-agosto: 10.30-2.30; 18.30-22.00.
• Novembre-marzo: 10.30-12.30.
• Chiuso a febbraio. (salvo diversa indicazione)
Per arrivare
Il Museo si trova a pochi metri dal Castello Aragonese.
Ischia dista dal golfo di Napoli 18,0 miglia (circa 33 km) ed è collegata ai porti di Pozzuoli e Napoli mediante motonavi e aliscafi. A Ischia fanno servizio gli autobus di linea SEPSA.
Per arrivare ai porti in auto:
• Porto di Pozzuoli: si esce al casello autostradale di Napoli e ci si immette nella tangenziale, direzione Pozzuoli. Si percorre la tangenziale, si esce alla dodicesima uscita, in direzione del Porto di Pozzuoli. Di qui ci si può imbarcare su motonave o aliscafo per Ischia Porto o Ischia Casamicciola.
• Porto di Napoli - Molo Beverello: si esce al casello autostradale di Napoli e si seguono le indicazioni per la zona portuale; all’uscita seguire le indicazioni per il porto. Di qui ci si può imbarcare su motonave o aliscafo per Ischia Porto o Ischia Casamicciola.
Gli aliscafi fanno esclusivamente servizio passeggeri. Durante il periodo estivo sussiste il divieto di sbarco e circolazione ai veicoli con targa campana.
Per chi viaggia in treno:
• Dalla stazione Napoli-Campi Flegrei: è consigliabile raggiungere il porto di Mergellina (a 2/3 km dalla stazione), da cui partono però unicamente gli aliscafi.
• Dalla stazione di Napoli centrale: si consiglia di raggiungere il Porto di Napoli - Molo Beverello.
Per chi viaggia in aereo:
• l’aeroporto di Napoli-Capodichino dista 20-30 minuti ca. da entrambi i porti (Molo Beverello, Porto di Mergellina). Un servizio di navetta collega l’aeroporto con il Molo Beverello.
Il viaggio da Napoli a Ischia dura 90 minuti con il traghetto e 50 minuti con l’aliscafo.
IL MUSEO
Il museo è articolato in 5 sale espositive, dedicate a personaggi della comunità locale.
In esposizione: attrezzature nautiche (solcometri, inclinometri, telegrafo, chiesuola), costruite fra il 1930 e il 1950, strumenti di navigazione, strumenti per la pesca (fra cui uno scafandro per palombaro del 1935 per la pesca del corallo), una collezione di conchiglie e numerosi reperti archeologici, modellini di cutter e velieri, divise nautiche, collezione di francobolli, resti marini, collezione di carte nautiche, curiosità e foto d’epoca, fotografie dell’isola di Ischia, libri e memorie, immagini dei Santi patroni e protettori della gente di mare, ex voto pittorici datati.